Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'universo
“Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele. Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno. Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile il trono del suo regno per sempre. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio. La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a te, il tuo trono sarà reso stabile per sempre”. (2Sam 7,8-9.12)
Queste sono le parole che il Signore, tramite Natan, rivolge a Davide. Certo i cristiani possono intenderle come un annuncio messianico, l’annuncio della definitiva alleanza in Gesù. Questo passaggio, tuttavia, è possibile a prezzo di una notevole conversione: il Signore annuncia la stabilità del Regno, ma essa è assicurata solo dalla croce, nessuno più potrà attendere sicurezza, potere e dominio, ma scoprirà di essere salvato grazie a chi si è donato per lui. Festeggiare il Signore re dell’universo è allora l’occasione per ringraziare la trasformazione offerta a ciascuno perché donata da chi in prima persona si è fatto servo di tutti.
Preghiamo
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo,
sulle tue labbra è diffusa la grazia,
perciò Dio ti ha benedetto per sempre.
dal Salmo 44 (45)